Direttamente da New York
pubblicato il 4 Marzo 2011Il tempo qui a New York è molto bello rispetto alle piogge alternate a neve dell’Italia in questi giorni… e New York è sempre una città affascinante, quando ci rimetti piede è un po’ come tornare a casa.
Giusto due righe per raccontare cosa sto ‘combinando’ in questa seconda missione, dopo ciò che sono riuscita a seminare nel Gennaio scorso. Domani, presso quello che sarà uno dei poli più importanti di arte contemporanea Brooklyn, Issue Project Room, si svolgerà una serata benefica nella quale Cantrina sarà l’unica azienda presente in degustazione con i propri vini.
Questo legame con l’arte continua a tornare nella mia vita e poter farne parte con quelli che io chiamo i vini “creativi” o ”unconventional” mi fa sentire al mio posto, anzi, sono sempre più convinta che la strada difficile che intrapresi 12 anni fa sia la mia. Ma quanto è stata dura… e non è finita.
New York è ancora la città dalle possibilità… quando torno vi farò sapere come è andata… ma soprattutto dovrò fare un report a Diego, che è il mio socio, sui miei continui spostamenti a New York… comincerà a pensare che il lavoro sia una banale scusa per poter tornare a vivere un pezzetto della mia vita in questa città.
Cristina