linea

il produttore racconta

Dopo Vinitaly

pubblicato il 14 Aprile 2014
Dopo Vinitaly Dopo qualche anno di pausa sono tornata a Vinitaly, all’interno dello stand del Consorzio Valtènesi. Premetto che l’ho fatto senza un approccio commerciale, ne ho fatto un investimento in termini di relazioni pubbliche e networking. Praticamente tutta la mia rete di relazioni nel settore è presente e quindi è stata un’ottima occasione per aggiornarci e rinsaldare il rapporto. Continuo comunque a pensare che Vinitaly non sia l’evento adatto per le piccolissime aziende di nicchia come la mia. Al contrario, quando la partecipazione è organizzata da un Consorzio, diventa interessante essere presenti, perché il territorio ha un valore maggiore rispetto la singola azienda.  Purtroppo, così come ricordavo negli anni scorsi , il Vinitaly ha sempre più l’aria di una fiera poco professionale e le persone che l’affollano sono per lo più gruppi organizzati di “festaioli”. Per gli operatori diventa difficile respirare, camminare e lavorare (anche connettersi e telefonare, a volte). Quando ci si riduce a questo c’è da chiedersi se valga la pena di arricchire costantemente le tasche dell’Ente Fiera di Verona. Ritroviamoci piuttosto in una piazza di città e diamogli definitivamente l’aspetto che ha assunto: una sagra. Il business facciamolo in un luogo più adatto!

Il Groppello 2015

pubblicato il 22 Ottobre 2015
Trent’anni più o meno che “vado” per vigne per professione e tanto mi è toccato aspettare per trovare del Groppello così bello!!! Già perché dovete sapere che l’uva Groppello, piantata per poco più di quattrocento ettari solo sulla sponda Bresciana del Lago di Garda, è una di quelle varietà difficili da coltivare: grappolo chiuso con gli acini serrati a “groppo” appunto, buccia sottile, spesso poco colorata, delicato equilibrio zuccheri/acidità, fanno sì che nelle annate anche discrete le uve fatichino a ben maturare e vadano incontro a marciumi di vario genere ben prima della raccolta.

Una giornata di imbottigliamento a Cantrina

pubblicato il 15 Luglio 2015
Giornata lunga, caldissima e impegnativa: abbiamo, infatti, messo in bottiglia e confezionato più di 17.000 bottiglie – un record per la nostra piccola azienda – tra vini di nostra produzione e quelli in conto lavorazione per altre aziende. L’imbottigliamento è l’ultima fase del processo di produzione di un vino ed è un momento molto delicato, nel quale nulla deve essere lasciato al caso, poiché si rischierebbe di vanificare mesi (e a volte anni) di attesa e lavoro per una semplice mancanza o disattenzione.

Maggio 2015

pubblicato il 13 Maggio 2015
Ci risiamo: taglia l’erba, spollona, scegli e dirada i germogli, indirizza i tralci tra i fili… La stagione non è ancora iniziata che già siamo in ritardo sui lavori di campagna e da qui alla vendemmia sarà tutto un correre e rincorrersi per cercar di tenere in ordine i vigneti.
1 8 9 10 11 12 16