linea

press

il mondo parla di noi

27 Gennaio 2012

Dalle scenografie alle barriques. I vini unici “disegnati” da Cristina – Corriere della Sera

(…) “I primi passi vedono interpreti non uve della zona ma vitigni internazionali: merlot, pinot nero, chardonnay, semillon. Con il territorio a renderli unici, diversi da quelli prodotti in altri luoghi, e questa scelta obbligata, qui ossimoro quanto ma intrigante, risulterà propedeutica per l’attuale evoluzione dei vini di Cantrina. Negli anni il Nepomuceno, il prodotto più premiato e conosciuto dell’azienda, vedrà comparire accanto al merlot uve rebo e marzemino, giocherà più sull’eleganza che sulla potenza. Nel Rinè, unico grande bianco, il riesling renano, qui di casa, prenderà il sopravvento sullo chardonnay e il rosanoire, nato sotto l’insegna di Libero Esercizio di Stile – le piccole, in quantità, sperimentazioni riassunto della filosofia aziendale – diventerà proposta fissa, sfruttando così la lunga esperienza accumulata col pinot nero. La creatività, il gioco, non si fermano però: le micro-vinificazioni, non più di un migliaio di bottiglie per volta, continuano, sempre vestite da etichette appositamente disegnate, inutile dire da chi.” (…)

Cantrina: i primi vent’anni – WineSurf

pubblicato il 26 Luglio 2019
Cantrina: i primi vent'anni
Conosciamo Cristina Inganni da molti anni, praticamente dall’inizio della sua avventura nel mondo del vino; ci era stata presentata da un’amica produttrice in quel di Lugana e quindi abbiamo potuto assaggiare i suoi vini diverse volte nel corso degli anni. Più tardi abbiamo conosciuto anche Diego Lavo, diventato successivamente comproprietario dell’azienda Cantrina.dig

Garantito IGP | Cantrina: i primi vent’anni – Luciano Pignataro Wine Blog

pubblicato il 11 Luglio 2019
press-cantrina-ventanni
Conosciamo Cristina Inganni da molti anni, praticamente dall’inizio della sua avventura nel mondo del vino; ci era stata presentata da un’amica produttrice in quel di Lugana e quindi abbiamo potuto assaggiare i suoi vini diverse volte nel corso degli anni. Più tardi abbiamo conosciuto anche Diego Lavo che è diventato successivamente comproprietario dell’azienda Cantrina.

IGP: CANTRINA: I SUOI PRIMI VENT’ANNI – Ioeilvino

pubblicato il 11 Luglio 2019
Conosciamo Cristina Inganni da molti anni, praticamente dall’inizio della sua avventura nel mondo del vino; ci era stata presentata da un’amica produttrice in quel di Lugana e quindi abbiamo potuto assaggiare i suoi vini diverse volte nel corso degli anni. Più tardi abbiamo conosciuto anche Diego Lavo che è diventato successivamente comproprietario dell’azienda Cantrina.