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vendemmia 2019

Vinitaly 2009… Parliamone

pubblicato il 20 Marzo 2009
Riportiamo qui di seguito il testo della nostra newsletter del 20 Marzo 2009 “Vinitaly 2009… Parliamone” Eccoci in prossimità del Vinitaly 2009, anche se ci sembra sempre meno un luogo adatto per le aziende piccole come la nostra. Nel rumore e nell’affollamento del grande evento è difficile riuscire a raccontare il nostro “libero esercizio di stile”. Quest’anno, quindi, preferiamo modalità alternative per incontrarci (sentiamoci!), comunque se siete al Vinitaly il 2 ed il 3 aprile potrete trovarci al padiglione PalaExpo Lombardia presso lo stand C7. Se vorrete, potremo darvi qualche elemento in più sulle tante novità che sono solo accennate qui di seguito: Il Groppello, vitigno autoctono della Valtènesi, è entrato a far parte della selezione di Cantrina; con l’annata 2008 abbiamo cercato di esprimere e interpretare le potenzialità di questo vitigno in linea con la nostra filosofia produttiva. Rinè 2007 avrà una nuova etichetta che starà ad indicare anche dei piccoli cambiamenti nel vino. L’Incrocio Manzoni è il nuovo vitigno che apporta a questo vino maggior identità. A dicembre abbiamo imbottigliato la terza annata di Eretico (2007): infatti in quella annata siamo riusciti nuovamente a mettere a riposo quei pochi grappoli di pinot nero che meritavano tanta della nostra attenzione. Un vino che ancora una volta conferma il suo carattere “anarchico” e alternativo. Nuova uscita anche per Sole di Dario 2005. Ricordo che anche questo vino non è facilmente ripetibile in tutte le annate: dopo l’esaurimento del 2003, passiamo infatti al 2005, visto che il 2004 abbiamo deciso di non produrlo. Leggere modifiche nel taglio delle uve e alcuni accorgimenti in vinificazione aggiungono freschezza ed eleganza alla grande complessità che già lo contraddistingue. Il Nepomuceno 2005, pur fedele alla propria identità, uscirà con delle caratteristiche nuove. Niente annata in etichetta e cambio di denominazione, da IGt merlot a IGt rosso. Inserimento di Rebo e soprattutto Marzemino già in vinificazione per avere ancora più personalità ed eleganza in un vino già di per sé ricco in struttura e potenziale evolutivo. Un’altra importate novità è il progetto “TERRAUOMOCIELO” di Giovanni Arcari. Ha l’ambizione di dare un piccolo contributo per tutelare un patrimonio dal valore inestimabile quale l’agricoltura enoica, da un mercato sempre più orientato alla standardizzazione e sempre meno attento alla scoperta dei reali valori che contraddistinguono una produzione artigianale. Così abbiamo deciso di abbracciare questo importante progetto, nel quale crediamo fortemente. Cristina e Diego

Vendemmia 2020

pubblicato il 5 Novembre 2020
Buongiorno a tutti, ad autunno ormai inoltrato è giunto il momento di fare qualche considerazione di massima riguardo la vendemmia 2020 appena conclusa. Come già anticipato nella precedente newsletter, per la nostra zona e, in particolare per chi come noi persegue la strada della produzione biologica, è sicuramente stata una annata difficile con numerose e spesso abbondanti piogge talvolta accompagnate da un poco di grandine, che ci hanno accompagnati da giugno fino in prossimità della vendemmia.

Vendemmia 2020

pubblicato il 2 Settembre 2020
Vendemmia 2020 Cantrina
Ci siamo, quasi...Anche per questo 2020 siamo prossimi alla vendemmia, nonostante un inverno tra i più caldi e asciutti che si ricordino, nonostante l’emergenza Covid e il lockdown, guanti e mascherine; nonostante la tarda primavera e l’estate quanto mai piovose, nonostante qualche grandinata che qua e là ha fatto qualche danno, nonostante il lussureggiare dei vigneti che ci hanno imposto il doppio dell’impegno per contenere le malattie e controllare la quantità d’uva prodotta, nonostante i piccoli e grandi problemi che come sempre e come tutti ci si trova quotidianamente ad affrontare.

NUOVO ANNO E NUOVE ANNATE IN USCITA

pubblicato il 12 Gennaio 2020
RINE’ E IL TAPPO A VITE Nel prossimo mese di marzo usciremo con la nuova annata di Riné 2018, seconda annata BIO certificata, per la prima volta chiusa con il tappo a vite: vogliamo a tal proposito spendere ulteriori due parole riguardo a questo tipo di chiusura… Da ormai parecchi anni abbiamo scelto di usare il tappo a vite per il Rosanoire e dallo scorso anno anche per il neonato Valtènesi Chiaretto – da San Valentino disponibili i 2019 – trovando positivi riscontri in termini di serbevolezza, integrità e freschezza dei prodotti, soprattutto sul medio-lungo periodo, e con soddisfazione dei clienti, spesso stanchi di dover stappare bottiglie alterate da tappi non sempre perfetti.