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Fine vendemmia 2018

pubblicato il 27 Novembre 2018
Buongiorno, il giorno di San Martino, 11 di novembre, era una volta considerato il reale capodanno degli agricoltori, il giorno in cui si chiudeva ufficialmente l’annata agraria con il suo bagaglio di fatiche, amare delusioni o grandissime soddisfazioni, per iniziarne immediatamente una nuova con il suo carico di ansie, speranze e grandi programmi per il futuro. Così, anche per noi vignaioli, è tempo di bilanci e, pur avendo materialmente finito di coglier l’uva da circa un mese, con i primi di novembre consideriamo chiusa questa lunga e faticosa vendemmia 2018, le vinificazioni sono pressoché tutte concluse e i vini si stanno lentamente avviando all’affinamento. A dire il vero, proprio in questi giorni siamo alle prese con la vinificazione del nostro passito bianco, partendo dalla selezione grappolo a grappolo, acino ad acino delle uve raccolte e poste in appassimento tra fine agosto e i primi di settembre, per destinare alla pigiatura solo la parte migliore: pur lento, e a tratti noioso, è molto importante svolgere questo lavoro con cura certosina se si vuole arrivare a ottenere un vino passito di livello quale è il Sole di Dario. Proprio nelle settimane scorse, la Guida de L’Espresso ha assegnato al Sole di Dario 2012 le prestigiose “5 bottiglie” della Guida dei vini e ristoranti d’Italia 2019 giudicandolo così tra i 7 migliori vini dolci d’Italia. Volendo fare un bilancio generale della vendemmia 2018, possiamo dire che è figlia fedele di una annata in cui sole e caldo si sono giustamente e idealmente alternati, con piogge regolari e spesso abbondanti fino alla metà di luglio, dando così luogo a una produzione insolitamente e inaspettatamente abbondante. Il clima si è poi confermato particolarmente favorevole da fine luglio a tutto ottobre, cosa che ha consentito non solo di raccogliere uve in quantità, ma anche particolarmente sane e dolci e che, a giudicare dai primi assaggi, hanno dato vini robusti, morbidi e già molto “pronti” e che quindi potrebbero maturare prima del solito. Ancor più di altri anni quest’anno si è notata la differenza tra una zona e l’altra del vigneto e l’importanza dell’aver gestito il giusto carico d’uva sulla vigne. Segnaliamo, inoltre, con piacere un’altra segnalazione da parte della critica enologica: al Riné 2016 per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, sulla Guida Berebene del Gambero Rosso 2019. Ricordiamo il solito appuntamento con il Mercato dei Vignaioli FIVI al PiacenzaExpo si terrà il 24 e 25 novembre 2018, potete trovare tutte le info sul sito. Consiglio sempre caldamente di venire al Mercato dei Vignaioli indipendenti, è una bella esperienza e un’opportunità per conoscere i produttori e assaggiare i vini, che si possono anche acquistare direttamente. Cristina e Diego  

Cantrina a New York

pubblicato il 6 Luglio 2010
Ciao a tutti, come tutte le aziende a conduzione famigliare siamo stati molto impegnati e così è passato un po’ di tempo dalla precedente newsletter… ecco qualche novità riguardante gli ultimi mesi di lavoro. Avendo trovato un importatore per gli Stati Uniti siamo stati a New York per un breve viaggio di lavoro. Non ci dispiacerebbe proprio vedere i nostri prodotti in qualche negozio specializzato o ristorante molto esclusivo di Manhattan, New York a nostro avviso è ancora la città delle grandi opportunità. Prodotti particolari, come i nostri, possono trovarvi la giusta valorizzazione. Durante la degustazione all’Hudson Hotel dove i vini sono piaciuti tantissimo, soprattutto il Nepomuceno e il Rinè, gli amici americani ci hanno suggerito di definire i nostri vini “unconventional” proprio per il carattere e l’originalità che li contraddistinguono.

Incontriamoci a Cantrina

pubblicato il 1 Aprile 2010
LIBERO ESERCIZIO DI STILE 2009 Continuano le sperimentazioni a Cantrina e nel 2009 è toccato ad una vasca di Rosato ottenuta dalla vinificazione del 100% di uve Pinot Nero. In questo momento il frutto e la freschezza sono le peculiarità di questo vino. Il mosto è stato a contatto con le bucce per circa 9 ore, cui è seguita una attenta vinificazione e maturazione in acciaio. Secondo noi è un vino che avrà anche una buona prospettiva di evoluzione, ci piacerebbe sentirlo tra un anno… stiamo parlando di un rosato di Pinot nero. Dimenticavo, il vino è già in vendita.

Ultime news 2009

pubblicato il 11 Dicembre 2009
Durante la vendemmia, Ivan, un caro amico e appassionato fotografo, è venuto a trovarci: molto bravo nel saper cogliere originali frammenti di realtà ci onora spesso di qualche suo splendido scatto. Beh, quest’anno ci ha stupiti e con la sua minuscola, ma efficientissima macchina fotografica, con la funzione di registrazione video, si è improvvisato cineasta, raccogliendo scene di vendemmia di rara spontaneità. Ci fa ancora oggi sorridere pensare a Ivan che scorrazza con la “Graziella” di Gianni (il nostro fido contadino) su e giù per il vigneto mentre riprende ogni scena, ogni persona, ogni particolare come un bambino felice e smanioso di comporre il puzzle della vendemmia di Cantrina. Dura 8 minuti, per cui prendetevi un po’ di tempo perché non potete proprio perdervelo.